Credito d’imposta 4.0, sempre di attualità per gli investimenti nell’igiene urbana

Project manager

Due perizie svolte dallo Studio LIBRA Technologies & Services offrono uno spunto di riflessione.

Sia COSMARI, nelle Marche, che AMIU Genova hanno approfittato all’inizio del 2025 delle peculiari competenze dello Studio LIBRA Technologies & Services per scrivere/analizzare perizie e redigere i relativi verbali di perizia asseverata per ingenti investimenti relativi a linee di trattamento e attrezzature per la raccolta dei rifiuti urbani.

Il credito d’imposta 4.0 rappresenta un’opportunità per le aziende che operano nel settore: investire in attrezzature “innovative”, come compattatori intelligenti, sistemi automatizzati di raccolta e tecnologie di monitoraggio ambientale, linee di trattamento connesse non solo migliora l’efficienza operativa, ma consente anche di accedere a significative agevolazioni fiscali.

Grazie al Piano Transizione 4.0, le imprese possono ottenere un credito d’imposta fino al 20% sugli investimenti in beni strumentali interconnessi e ad alto contenuto tecnologico, contribuendo così alla digitalizzazione e alla sostenibilità dei servizi ambientali.

È cruciale, tuttavia, richiedere correttamente il credito, documentando l’interconnessione dei macchinari e rispettando i criteri previsti dalla normativa. Una consulenza tecnica specializzata può fare la differenza per non perdere un’agevolazione che, oltre a ridurre i costi, promuove una gestione dei rifiuti più moderna ed efficiente.